Lucky Loser

mostra personale di Davide Monaldi

8 maggio – 30 giugno 2017

 

Lucky Loser è un termine mututato dal gergo del tennis che indica un atleta eliminato nelle fasi di qualificazioni di un torneo ma che poi viene ripescato e rientra in gara per il ritiro di un altro atleta che lascia la competizione o per qualche altro fortunoso evento. Davide Monaldi, con la consueta vena amara e allo stesso tempo sdrammatizzante, articola un progetto espositivo dalla forte impronta autubiografica in cui al centro della riflessione vi è la sua identità di artista. Il Lucky Loser è infatti l’artista stesso o in altre parole, Davide Monaldi stesso.

Nella sua personale ottica l’arte contemporanea condivide con lo sport diverse dinamiche quali l’agonismo tra atleti, la competizione per la vittoria, lo sforzo connesso ad una prestazione fisica e mentale allo stesso tempo, e in prospettiva più ampia fenomeni solciali e mediatici quali la spettacolarizzazione, il mercato competitivo, la brandizzazione e il marketing. Il Lucky Loser di Davide Monaldi, un po’ come l’arlecchino goldoniano, è al centro di una “commedia dell’arte” (e in questo caso il termine è particolarmente appropriato) in cui le storie quotidinae del protagonista, perdente solo all’apparenza, divengono piccole rappresentazioni farsesche che svelano ed esplicitano le dinamiche umane e ambientali sottese al dramma.